Le vacanze a Vieste nel Gargano

Vieste è una località della costa Adriatica, dista circa un centinaio di chilometri da Foggia, suo capoluogo di provincia. Fa parte del Gargano, e proprio per le sue origini carsiche è caratterizzata da un territorio montuoso, in maggioranza rocce calcaree, che la distingue in modo univoco dalle altre località Adriatiche; è parte del Parco Nazionale del Gargano, patrimonio naturalistico della Puglia e di tutta la nazione.

lungomare
Come molte altre località della costa pugliese, ha ricevuto più volte la "bandiera blu", certificazione che ne attesta la ottima qualità delle acque di balneazione.

Il centro abitato cittadino sorge su una penisola rocciosa, relativamente piccola, divisa in due punte: la Punta di San Francesco è la più antica delle due, è rialzata rispetto alle terre circostanti, ed ospita il centro medievale con tutti gli edifici storici; la Punta Santa Croce, di più recente colonizzazione, conosciuta poichè vi si trova il Porto di Vieste, principale scalo per il traffico marittimo da e verso le Isole Tremiti e la Croazia.

spiaggia pizzomunno
Le spiagge sono distribuite lungo questa penisola: tra le due punte si trova la spiaggia della Marina, rivolta verso il faro di Vieste, ma vi è divieto di balneazione per le correnti e per il traffico portuale; nella costa sud della punta San Francesco vi si trova la spiaggia (sabbiosa) di Pizzomunno, mentre nel versante ovest di Punta Santa Croce troviamo la spiaggi di San Lorenzo, sempre sabbiosa. Entrambe le spiagge sono molto lunghe, seguendo la costa, ed in quella di San Lorenzo si trovano ancora molte spiagge libere, a differenza di Pizzomunno.

Vieste è sicuramente località turistica della Puglia gettonata per le spiagge e per le sue acque, è una località strategica poichè può diventare base di partenza per escursioni verso altre città della Puglia, oppure per le Isole Tremiti. Tuttavia vi sono altre attrazioni locali che possono essere oggetto di escursioni ed itinerari, come ad esempio le grotte calcaree del Gargano, scavate dall’erosione marina e dall’operato di fenomeni carsici, che assumono le conformazioni più svariate e curiose.
Troviamo anche una delle necropoli paleocristiane più antiche e caratteristiche nel Mediterraneo, ed il santuario di Santa Maria di Merino.